Postfix: gestione ordinaria (per amministratori di sistema)



Dal server di posta elettronica:

Creazione di alias di email

Gli alias di posta elettronica permettono di inoltrare (senza copiare) la posta indirizzata a un nome locale (del tipo nome@stat.unipd.it) a uno o piu' altri nomi, sia locali che remoti.
Il file di configurazione degli alias e' /etc/postfix/aliases (formato testo, per l'inserimento) e /etc/posfix/aliases.db (formato db, quello effettivamente usato da postfix). La conversione da file testo a db avviene col comando postalias
ssh mailhost
cd /etc/postfix
vi aliases
Questo e' il contenuto del file:
########################
#administrative accounts
########################
ftp: root
bin: root
uucp: root

########################
#relocations & forwards
########################
pippo: pippo@unippd.it

########################
#groups
########################
sidahelp: margola,minni

########################
#names
########################
mariom: m.mario
pluto: p.pluto
Vi sono 4 sezioni:
  1. administrative accounts:
  2. si elenchi il destinatario vero degli account fittizi creati dal sistema. Solitamente non richiede gestione.
  3. relocations & forwards:
  4. elencare qui gli utenti locali trasferiti o che preferiscono leggere la mail da altri server.
  5. groups:
  6. elencare qui gli account di posta che inoltrano la posta a piu' destinatari (separati da spazi). I destinatari possono essere locali o remoti
  7. names:
  8. elencare qui nomi alternativi di utenti reali (vecchi account, nomi troncati, ecc..)
Il formato e' questo:
mailbox: email [email] [email] ...
mailbox e' una mailbox locale (indirizzo: mailbox@stat.unipd.it) mentre email puo' essere sia locale che remota.
La posta verra' inoltrata da mailbox a email.
(pippo = locale; pippo@pluto.com = remota)
IMPORTANTE: dopo aver modificato il file aliases dare i comandi:
cd /etc/postfix
postalias aliases

Sistema di generazione dei Nomi Canonici

Sono i nomi nella forma nome.cognome@stat.unipd.it. Ogni utente registrato ha automaticamente un alias in questa forma nelle 24h successive all'iscrizione.
Si trovano nel file /etc/postfix/canonical (formato testo, per l'inserimento) e /etc/posfix/canonical.db (formato db, quello effettivamente usato da postfix). La conversione da file testo a db avviene col comando postmap
Lo script /etc/postfix/pass2canonical genera automaticamente i file canonical a partire da /etc/passwd, ogni notte intorno alle ore 4 via cron
Questo lo script:
#!/bin/sh
# pass2canonical
# mmzz
# files: /etc/passwd (in)
#        /etc/postfix/canonical, etc/postfix/canonical.db (out)
#        /etc/postfix/pass2canonical.err (errors)

cd /etc/postfix
cp /etc/postfix/canonical /etc/postfix.canonical.bak
ypcat passwd | grep -v LOCAL | grep -v \:\!\: | cut  -f 1,5 -d: | cut -f1 -d, | tr " " "." | tr ":" " " | awk '{printf("%s %s\n", $2, $1);}'  > /etc/postfix/canonical
/usr/sbin/postmap /etc/postfix/canonical
/usr/sbin/postalias /etc/postfix/aliases
/etc/init.d/postfix reload 2>/dev/null
lo script esclude tutti gli account che abbiano la stringa LOCAL nel Gecos, e nessuna password per evitare di generare campi inutili.
Il formato del file e' simile a quello di aliases, salvo che la coppia e' esclusivamente formata da
email nome.cognome
ATTENZIONE: non intervenire sul file canonical. Agire sullo script pass2canonical o sul campo gecos di /etc/passwd.
ATTENZIONE: lo script pass2canonical dipende dal fatto che passwd sia distribuito via yellow pages.